26 agosto 2004
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16:11

Tempo d'estate.
E con il caldo, si possono fare letture impegnate?
Ma certamente no!
Anche il cervello ha bisogno di un po' di vacanze (ma non troppa) e di staccare la spina dai problemi dell'inverno.
E cosa si legge in agosto?
Voi non so, io mi son letta questi.
1) Complice l'edizione da soli ‚Ǩ 4,60, non potevo farmi sfuggire "Sai tenere un segreto?" di Sophie Kinsella. No, non è l'ennesima avventura di Becky e delle sue carte di credito (ma una nuova avventura è prevista a settembre, con il titolo pregnante e nuovo di "I love shopping con mia sorella". Che fantasia... Aspetterò l'edizione economica), ma è comunque divertente e allegro. Ottimo da portare sulla spiaggia e leggere tra un'occhieggiata di bicipite e l'altra. Carino.
2) "Il fantasma di Zapata" di Pablo Ignacio II Taibo. Me lo avevano venduto come il Montalbano messicano. Bah... non è che mi sia piaciuto un granchè. Anzi... proprio per niente, l'ho trovato noioso e lento, privo di una storia vera e a metà tra il noir, la commedia e chissà cos'altro. Giudizio negativo.
3) Non leggo mai racconti. Non mi piacciono, mi irritano: appena mi affezionoad un personaggio, appena intravedo qualcosa... ZAC! Finito! Ho fatto una eccezione solo per "Ragazze che dovresti conoscere" solo perchè uno dei racconti è della mia scrittrice preferita. Alcuni racconti non mi sono piaciuti, altri sono troppo metafisici, altri... bah! Insomma, pensavo di trovarci uno spaccato della vita delle donne over trenta, invece l'unica che mantiene le promesse è proprio Giulia. Il suo racconto mi ha fatto morire, l'ho perfino fatto leggere a mia madre e consigliato a destra e manca. Il resto, ahimè, secondo me è poca cosa.
4) Tanto per continuare sulla leggerezza spinta, non mi sono fatta mancare nemmeno"Bionde a pezzi" di Candace Bushnell, creatrice di uno dei telefilm mito della mia generazione. Il libro è stato gentile omaggio di Giacomo che, a quanto pare, era convinto che il titolo del libro mi rispecchiasse. La quarta di copertina strillava "La Jane Austen del nuovo millennio!!!" Sì, vabbè... come no? La povera Jane sta cercando il modo di uscire dalla tomba per andare a strozzare l'editore fantasioso...
In realtà, il libro è molto noioso, non regala le risate che promette, è eccessivo. Dipinge donne che non possono e soprattutto non devono esistere. Insomma, no, non m'è piaciuto.
5) L'ultimo (ma quanto leggo, oh!) ma non cronologicamente è stato il bellissimo "Demasiado corazon" di Pino Cacucci. Bellissimo, struggente affresco di un Messico dolorante e sfruttato, dove la vita di uno yankee vale più di quella ci cento messicani. Un Messico mai domo, ma allo stesso tempo stanco ed immutabile come i visi da maya dei suoi abitanti. Eccezionale. Da leggere.
Ho letto troppo per essere estate?