
Da un pezzo.
Certo, per fortuna ancora abbiamo qualche lampo che ne prolunga l’agonia, qualche giornata ariosa e splendente, ore assolate e calde.
Ma parliamoci chiaro: è finita.
Tra meno di pochissimo dovremo fare il cambio dei vestiti nell’armadio, arrenderci all’evidenza ed arrotolarci nei maglioni di lana.
Se ne riparla più o meno tra 280 giorni se siamo fortunati. E poi, diciamocelo: è una benedizione che sia finita!! A parte la morte naturale delle zanzare e degli elicotteri assortiti che popolano in quantità industriale il Trasimeno, ci sono mille motivi per gioire della fine dell’estate.
- E’ sparita l’afa ed il caldo opprimente, a vantaggio di un clima mite e allegro, di un’aria frizzantina, di tramonti anticipati dai colori romantici.
- Dal fondo polveroso dell’armadio riemerge il piumone. Ed è bello rimetterlo sul letto immaginando di rotolarcisi dentro con la persona giusta. Pensandoci meglio, è bello starci sotto anche da soli, coi piedi che si allungano tra le coperte croccanti.
- Ricominciano le mie serie preferite e si ha l’opportunità di scoprire nuove manie devastanti e modaiole, alimentate anche da generosi amici Fastweb-dotati. In genere, si riscopre il bello di stare a casa davanti alla tv, con la gatta accoccolata sul letto che fa le fusa soddisfatta e tronfia, poltrendo e abusando del telecomando.
- I film che aspettavi trepidante e curiosa arrivano al cinema, e speriamo non siano delle fregature ambulanti e che i tuoi registi preferiti non abbiano sparato tutte le loro cartucce.
- Manca poco, poi ci si riunirà a mangiare castagne intorno al focolare bevendo novello, ridendo e scottandosi le
mani con la buccia bruciacchiata. Poi Natale sarà dietro l’angolo, e quindi il carnevale coi suoi coriandoli. Da lì, in un attimo, Pasqua e l’odore della primavera nell'aria. E boom! Eccoci di
nuovo.
- Più tempo per leggere. Leggere, leggere, leggere. Potrei anche finire tutti gli Harry Potter se continuo
così.
- Ascoltare il nuovo album di Ben, che non sarà all'altezza dei precedenti, forse è vero. Ma è molto meglio lo stesso di tanta robaccia che c'è in giro. Farsi accarezzare dalla sua voce di velluto stesa
sul letto a sognare, mentre fuori il vento spazza la superficie del lago.
- I colori dell’autunno sono bellissimi. Gli alberi intorno al lago si accendono di rosso e giallo, disegnando
finti incendi sulle rive del Trasimeno. Tutto sembra più vivo, più caldo. Ma è solo una finta, solo il canto del cigno.
E poi...
…
Ehm.
Ehm, ehm.
…
…
…
Speriamo che l’estate torni presto…